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Il Belgio, grazie alla sua posizione geografica nel cuore dell'Europa, ha un'economia molto aperta agli scambi e rappresenta un importantissimo partner per l'Italia, soprattutto nelle relazioni commerciali.
Con volumi di interscambio che hanno conosciuto importanti balzi in avanti, nonostante l’emergenza pandemica da covid-19 che ha rallentato l’andamento dell’economia a livello mondiale, Italia e Belgio si posizionano tra i primi 6 mercati di reciproco interesse (rispettivamente sesto Paese fornitore e cliente).
Nel 2021, secondo fonti dell’Agenzia per il Commercio Estero del Belgio, l’interscambio complessivo tra l’Italia e il Belgio ha registrato un andamento positivo, sfiorando i 40 miliardi di euro, cifra record se si considerano le dimensioni (equivalenti alla Lombardia) e popolazione di un Paese come il Belgio che, ciononostante, si conferma un partner strategico per l’Italia. Le esportazioni italiane verso il Belgio hanno raggiunto circa i 18 miliardi di euro, con un incremento del 22% rispetto al 2020, mentre le importazioni hanno superato i 22 miliardi, con un incremento di circa il 16% rispetto all’anno precedente. Il saldo della bilancia risulta essere negativo per l'Italia di circa 4 miliardi.
I solidi rapporti commerciali tra Italia e Belgio vedono un'attività particolarmente intensa nell'ambito di tre settori merceologici: industria chimica e prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici; macchinari e apparecchiature, materie plastiche e componentistica per i trasporti. Queste tendenze sono confermate dai dati dei primi 3 mesi del 2022 della medesima Agenzia belga che evidenziano come l’interscambio complessivo di beni tra i 2 paesi sia già ammontato a oltre 11 miliardi di euro.
L’industria chimica e le scienze della vita si confermano settori di traino dell’esportazioni e delle importazioni (rispettivamente circa il 48% e 40%) oltre ad essere settori di punta per il Belgio che risulta essere il primo Paese europeo destinatario di investimenti in ricerca e sviluppo farmaceutico pro-capite, mentre i settori cleantech (incluse le applicazioni per la produzione di energie rinnovabili) e industrial high tech sono stati individuati come aree chiave per la futura crescita economica del Belgio, anche grazie agli obiettivi europei in termini di transizione ecologica e digitale e dai quali scaturiscono importanti opportunità per le imprese italiane che intendono investire in Belgio.
Il Porto di Anversa, situato nella Regione delle Fiandre, costituisce una piattaforma logistica strategica per il Paese e per l’Italia. Basti considerare che il 70% dell’interscambio bilaterale proviene proprio dalla Regione fiamminga grazie alle attività che gravitano attorno al Porto di Anversa che genera annualmente un indotto pari al 5% del Pil belga. Esso è inoltre hub di distribuzione per eccellenza in tutto il continente europeo grazie alla presenza in loco sia di comparti industriali che di aziende attive nella logistica, collocandosi al secondo posto in Europa dopo lo scalo di Rotterdam per volume d’affari e merci. Inoltre, il porto di Anversa, recentemente fusosi con il vicino porto di Zeebrugge, è al centro di un importante strategia approvata il 29 ottobre 2021 dal Governo federale per rendere il Belgio crocevia europeo per il transito e l’importazione di idrogeno.
Il 2021 è stato anche caratterizzato da un significativo aumento delle esportazioni e delle importazioni di servizi legati alla comunicazione ed informatica, grazie agli ingenti investimenti realizzati da Google per circa 700 milioni di euro per espandere il data center di Saint Ghislain, in Vallonia (per imprimervi una prospettiva futuristica orientata verso la transizione digitale è stato impiantato fisicamente e simbolicamente laddove un tempo sorgeva l’industria mineraria) e da Microsoft per una cifra di circa 3 miliardi di euro per creare un centro di dati per accelerare la trasformazione digitale. Secondo le previsioni della BNB, inoltre, tali investimenti consentiranno di creare un nuovo ecosistema digitale che attirerà in Belgio nuove imprese innovative ad alto valore tecnologico, confermando le capacità attrattive del Paese.
Le Fiandre si sono dimostrate la regione trainante in termini di IDE in entrata, con 295 progetti di investimento lanciati nel 2021 – per un ammontare totale di 2,86 miliardi di euro – e 6233 nuovi posti di lavoro creati, principalmente grazie all’aumento di fusioni e acquisizioni (il 32.2% degli investimenti compiuti nello scorso anno) e di impieghi nel settore ricerca e sviluppo (il 25% dei posti di lavoro creati nel 2021 grazie ad investimenti esteri). In generale, più di metà degli investimenti lanciati nelle Fiandre nel 2021 è stato di natura greenfield, mentre il 16% si è tradotto in progetti di espansione. Attività di vendita e marketing, logistica, produzione e R&D continuano a essere le attività economiche che attirano più investimenti nella regione fiamminga. Il locale ufficio ICE ha di recente aperto un Desk per l’attrazione degli investimenti in Italia.
Anche il Piano di rilancio belga potrà contribuire ad alimentare la presenza italiana in Belgio grazie ai bandi che verranno aperti in materia di farmaceutica, innovazione, intelligenza artificale, energie pulite e rinnovabili, mobilità sostenibile, ristrutturazione edifici ecc. Al link sono disponibili le informazioni sui progetti previsti dal PNRR belga.
La presenza italiana in Belgio è consistente, qualificata e diversificata. I principali gruppi italiani in Belgio maggiormente rappresentativi e con investimenti di una certa rilevanza sono: A2A, Autogrill, Ariston Thermo, Beltrami, Burgo, Calzedonia, Case New Holland, Ardennes, CNH Industrial, Duferco, Eni, Enel, Ferrero, Fenzi, Fiat, Grimaldi, ITA Airways, Mapei, Menarini, MSC, Pastificio Rana, Polimeri Europa, Pirelli, Riva, Save, Sofidel, Stmicroelectronics, FNC Logistica e Trasporti, Tecnolam, Aluk, IMI FABI, Borghi. Di recente sono da segnalare gli investimenti di Leonardo con Telespazio Belgio e di Save con l’acquisizione maggioritaria di partecipazione in Aeroporto di Charleroi.
Dati generali BELGIO
Forma di stato | REGNO |
---|---|
Superficie | Kmq. 30.528 |
Lingua | Francese, Fiammingo, Tedesco |
Religione | Cristiana (Cattolica, Protestante) |
Moneta | Euro |
ANALISI SWOT (STRENGTHS, WEAKNESSES, OPPORTUNITIES, THREATS)
Punti di forza
- Nel cuore dell'Europa: logistica e trasporti | Porto di Anversa e prospettive per investimenti in idrogeno ed energie rinnovabili
- Economia export-led | Settore chimico e farmaceutico
- Favorevoli condizioni legislative e fiscali
- Parchi scientifici | Innovazione, digitale e nuove tecnologie
- Aiuti alla Ricerca e Sviluppo
Punti di debolezza
- Sezione in fase di aggiornamento!
OPPORTUNITA'
Cosa vendere
- Prodotti chimici
- Macchinari e apparecchiature
- Autoveicoli, rimorchi e semirimorchi
- Prodotti alimentari
- Articoli in gomma e materie plastiche
Dove investire
- Prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici
- Energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata (anche da fonti rinnovabili)
- Trasporto e magazzinaggio
- Altri mezzi di trasporto (navi e imbarcazioni, locomotive e materiale rotabile, aeromobili e veicoli spaziali, mezzi militari)
- Attività professionali, scientifiche e tecniche
MINACCE
- Frammentazione e instabilità politica: la difficile formazione di un Governo (Rischi politici)
- Non si evidenziano particolari forme di rischio operativo. (Rischi operativi)
- La situazione della finanza pubblica (Rischi economici)
Nota: I punti di forza, i punti di debolezza, le opportunità e le minacce sono identificati localmente sulla base di informazioni qualitative e quantitative (provenienti da varie fonti).
Presenza italiana
Azienda | Settore | Sito internet | Informazioni utili |
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Ariston Thermo |
| Sito Internet | |
AUTOSTRADE PER L'ITALIA spa - Ufficio di Collegamento con l'U.E. |
| Sito Internet | Il Gruppo Autostrade è al primo posto in Europa tra i concessionari di costruzione e gestione di autostrade a pedaggio e dei connessi servizi alla mobilità. Il Gruppo ha la funzione di avvicinare il Paese al baricentro socio-economico dell’Europa. |
Barilla Belgium SA/NV |
| Sito Internet | |
BURGO ARDENNES |
| Sito Internet | Filiale di Cartiere Burgo e primaria impresa produce ca.360.000 tonn. di cellulosa kraft a fibra corta e 350.000 tonn. di carta patinata alta qualità;ricevuto Ecolabel ISO14001 per rispetto ambiente e adesione a gestione foreste |
CAMPARI BENELUX (MCS sprl) |
| Sito Internet | Filiale del Gruppo Campari è focalizzata alla commercializzazione dei prodotti del Gruppo Campari in Belgio, Olanda e Lussemburgo e conta su 27 dipendenti. L’attività svolta in Benelux si focalizza nel segmento aperitivi. |