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06/02/2018 - MAROCCO: PIANO DI SVILUPPO INFRASTRUTTURALE.

MAROCCO: PIANO DI SVILUPPO INFRASTRUTTURALE.

Il piano di sviluppo infrastrutturale (58 milioni di euro investiti entro il 2035), elaborato dal Ministero marocchino delle Infrastrutture, dei Trasporti, della Logistica e dell'Acqua, presenta crescenti opportunita' per le nostre imprese.

Alla luce di piu' recenti informazioni diramate in proposito da tale Dicastero, si riportano di seguito le principali direttrici del piano in parola. Sono diversi i settori interessati dal processo di potenziamento, ampliamento e ammodernamento, segnatamente: stradale, ferroviario, portuale, aeroportuale e logistico.

Per quanto riguarda il primo comparto, e' previsto il raddoppiamento della rete autostradale marocchina, che dovrebbe quindi passare dai 1.800 Km attuali a 3.500 Km entro il 2035. In quest'ambito, il governo attribuisce un'importanza prioritaria ai collegamenti tra Nador e Guercif (un investimento previsto di 525 milioni di euro per la realizzazione di 124 Km che assicureranno l'interconnessione tra il nuovo porto di Nador West Med, la zona turistica di Marchica, il parco industriale di Salouane e la zona franca di Nador) e tra Rabat e Casablanca (con interventi di  potenziamento finalizzati a decongestionare l'autostrada gia' esistente e collegare le citta' di Berrechid e Benslimane, dove e' prevista la costruzione di un aeroporto, per un investimento di circa 350 milioni di euro). La rete stradale ordinaria sara' a sua volta l'oggetto di un programma di modernizzazione ed estensione su un totale di 7.000 Km, a quali si aggiungono i tracciati delle strade rurali, anch'esse interessate da interventi di recupero e ampliamento.

In aggiunta, il piano prevede la realizzazione di 1.500 Km di linea ferroviaria ad alta velocita' (oltre ai 200 Km attualmente in costruzione), l'ampliamento di 8 infrastrutture aeroportuali , la creazione di 70 zone specializzate nello stoccaggio e movimentazione delle merci, la costruzione di cinque nuovi porti (Nador West Med, Kenitra Atlantique, Safi, Jorf Lasfar e Dakhla Atlantique) e l'esecuzione di lavori di integrazione tra le strutture portuali gia' esistenti e le rispettive aree urbane (Tangeri, Kenitra, Casablanca, Safi Ville, Al Hoceima). Si segnala, in conclusione, il valore strategico del porto di Jorf Lasfar, dedicato al trasporto di gas naturale liquefatto (GNL), nel quadro delle strategie energetiche nazionali "Gas to Energy" e "Gas to Industry".

Notizia segnalata da
Ambasciata d'Italia - MAROCCO