08/04/2020 - MISURE DI SEMPLIFICAZIONE DELLE FORMALITĄ DOGANALI INTRODOTTE DAL MAROCCO.

Le competenti autorità marocchine, di concerto con questa Delegazione UE e sulla base della reciprocità, hanno deciso l'introduzione di procedure semplificate con l'obiettivo di facilitare gli scambi commerciali nell'attuale contesto di crisi sanitaria.
A causa dell'introduzione delle misure di contenimento dell'epidemia, si sono infatti generati diversi ostacoli all'adempimento di alcune formalità doganali. Gli importatori marocchini di prodotti di origine UE hanno segnalato alla locale Amministrazione delle Dogane le difficoltà da loro riscontrate nell'ottenimento dei certificati EUR1 o EUR-MED (che danno luogo al trattamento preferenziale previsto dall'Accordo di Associazione Marocco-UE). Al fine di non ostacolare la fluidità degli scambi commerciali tra il Marocco e l'UE, la Dogana marocchina, in concertazione con la Commissione Europea, ha convenuto di accettare all'importazione e fino a nuovo ordine le copie in formato elettronico dei menzionati certificati, corredati di timbro e firma manoscritta o digitale, o anche privi di timbri e firme, a condizione che le autorità doganali del Paese di esportazione ne assicurino a distanza l'autenticità. Resta comunque salva la possibilità di un controllo a posteriori: le dogane marocchine potranno dunque esigere la presentazione dei certificati originali una volta che la situazione sarà tornata alla normalità.
Con la stessa finalità, l'Amministrazione delle Dogane ha altresì introdotto una procedura dematerializzata per le richieste di franchigia doganale da parte dei transitari e degli importatori marocchini, le quali dovranno pervenire agli Uffici competenti attraverso lo sportello unico online “PORTNET” (https://www.portnet.ma/).
Infine, il locale Servizio Fitosanitario (ONSSA) si è a sua volta impegnato ad accettare in formato elettronico i certificati sanitari e fitosanitari che devono accompagnare i prodotti vegetali e di origine animale importati nel Paese. Le copie scansionate dei citati certificati possono essere inviate via email agli ispettori dell'ONSSA in servizio nei vari posti di controllo doganale del Marocco.
Ambasciata d'Italia - MAROCCO