Yaoundé – Il Camerun ha ottenuto dalla Banca africana per lo sviluppo Camerun un prestito a destinazione di un progetto di collegamento con il Ciad. I 318 milioni di euro approvati serviranno ad attuare la quarta fase del Programma di sostegno al settore dei trasporti – Ricostruzione del corridoio economico Douala-N’Djamena-Ngaoundéré-Garoua (Past 4). Oltre a questo sostegno finanziario, c’è un altro prestito di 12,24 milioni di euro del Fondo Africano di Sviluppo, lo sportello di prestito a tasso agevolato del Gruppo bancario.

“La scelta politica delle autorità camerunesi a favore di un costante innalzamento del livello di servizio del corridoio Douala-Ndjamena, lungo 2100 km, è giustificata dal fatto che concentra quasi il 35% del PIL del Paese e serve rispettivamente il 35% e il 20 % delle popolazioni del Camerun e del Ciad. Il ripristino del tratto più degradato, Ngaoundéré-Garoua, migliorerà le prestazioni della rete stradale camerunese al fine di promuovere la partecipazione e gli investimenti privati ​​nei settori agroindustriale, dei trasporti e della logistica, lungo il corridoio Douala-N’Djamena e permetterà allo stesso tempo di facilitare il commercio transfrontaliero”, ha indicato Serge N’Guessan, direttore generale della Banca africana di sviluppo per l’Africa centrale.

Il Past 4, sfruttando le fasi precedenti, è stato progettato con un approccio inclusivo e integrato. Tiene conto della necessità di contribuire allo sviluppo del corridoio economico Douala-Ndjamena combinando attività in grado di fornire, a livello nazionale, una risposta al deficit infrastrutturale, di mitigare le sacche di fragilità e di aumentare la resilienza delle popolazioni che vivono nella zona, soprattutto di fronte al cambiamento climatico. Il programma sottolinea inoltre le iniziative volte a promuovere i giovani e a ridurre le disuguaglianze di genere, nonché il sostegno all’industria locale e l’emergere di un settore privato ad alto potenziale, attorno ai settori portanti dell’agricoltura, dell’allevamento del bestiame e dell’agroindustria. Si sta realizzando, in previsione, le infrastrutture essenziali per facilitare l’imminente attuazione del programma governativo per lo sviluppo dell’agroindustria nel nord del Paese.

L’area di influenza diretta del programma si trova nelle regioni di Adamaoua (2 comuni) e del Nord (3 comuni) con una popolazione stimata in 5,68 milioni di abitanti. In media, le donne rappresentano il 51% di questa popolazione e i giovani sotto i 20 anni, più della metà.

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