Nouakchott – Ammonta a 27 milioni di dollari la sovvenzione concessa dalla Millennium Challenge Corporation (Mcc) alla Mauritania. A beneficiare di questo finanziamento, sancito nei giorni scorsi da una visita del ministro mauritano dell’Economia e delle Finanze, Sid’Ahmed Ould Bouh, negli Stati Uniti d’America, sarà la modernizzazione del settore energetico e l’accesso a l’elettricità.

La prima parte del finanziamento mira a rafforzare le capacità degli attori del settore energetico affinché possano elaborare piani inclusivi per la produzione e la trasmissione, gestire la rete elettrica in modo efficace ed efficiente e rafforzare la regolamentazione. Sosterrà gli obiettivi di sviluppo del Paese volti a raggiungere l’accesso universale all’elettricità entro il 2030.

La seconda parte mira a rafforzare la capacità del governo mauritano di pianificare, coordinare, finanziare e attuare la resilienza ambientale. Il sostegno fornito dall’Mcc su questi due aspetti mira a “migliorare le condizioni di vita dei cittadini mauritani, perseguendo nel contempo obiettivi di sviluppo sostenibile”, ha sostenuto Alice Albright, direttrice generale dell’Mcc.

Secondo i dati della Banca Mondiale del 2022, la Mauritania ha un tasso di copertura elettrica del 49%.

L’Mcc è uno strumento bilaterale di assistenza ufficiale allo sviluppo, creato nel 2004 per favorire lo sviluppo dei Paesi poveri e per la lotta al terrorismo.

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