Yaoundé – Il Camerun sta preparando una strategia nazionale per l’intelligenza artificiale (Ai). L’annuncio è stato dato ieri dalla ministra delle Poste e Telecomunicazioni, Minette Libom Li Likeng, durante l’apertura delle consultazioni nazionali per definire la roadmap 2025 del settore delle telecomunicazioni e delle Tic.

Secondo la ministra, la strategia mira a posizionare il Camerun come un attore di rilievo nell’ecosistema globale dell’intelligenza artificiale, concentrandosi su settori strategici come la sanità, l’agricoltura, l’istruzione e la governance. La ministra ha evidenziato l’importanza di “creare meccanismi solidi per garantire un’Ai responsabile, rafforzare le infrastrutture digitali, sviluppare le competenze locali e promuovere l’innovazione”.

Come osservano i media di settore, l’iniziativa si inserisce nel progetto di accelerazione della trasformazione digitale del Camerun e contribuirà al raggiungimento degli obiettivi della Strategia nazionale di sviluppo (SND30) e della Vision 2035, che puntano a trasformare il Paese in una “nazione emergente, democratica e inclusiva attraverso il progresso economico e sociale”.

La strategia non solo punta a incrementare l’innovazione e la competitività, ma anche a risolvere problemi legati all’etica, alla sicurezza informatica e alla gestione dei dati, contribuendo così al miglioramento del benessere della popolazione, secondo quanto riportato.

Con questo piano, il Camerun si unisce a paesi africani come Benin, Nigeria e Senegal, che hanno già adottato documenti simili.

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