Addis Abeba – La Compagnia Ferroviaria a Scartamento Standard Etiopia-Gibuti (Ethio-Djibouti Standard Gauge Railway Share Company, Edr) sta compiendo progressi significativi nel potenziamento della sua capacità di trasporto per le esportazioni e le importazioni. Lo ha reso noto ieri l’amministratore delegato dell’azienda, Takele Uma.

“Con l’aggiunta di nuove locomotive e vagoni, siamo ora in grado di servire un numero maggiore di aree, espandendo le operazioni dai terminal di Indode e Adama a quelli di Mojo, Dire Dawa e Sabata”, ha dichiarato Uma in un messaggio pubblicato sul suo account X.

L’Edr ha recentemente intensificato le operazioni di sostituzione e riparazione di attrezzature malfunzionanti, incrementando la propria flotta da otto a 21 locomotive e da 892 a 935 vagoni. “Il nostro impegno nel migliorare la gestione e lo spazio dei terminal merci si traduce in una maggiore efficienza e in una riduzione dei costi logistici, contribuendo a soddisfare la crescente domanda di servizi di trasporto nel Paese”, ha sottolineato il dirigente.

Dalla sua inaugurazione nel 2018, la ferrovia, costruita con il sostegno della Cina, ha continuato ad espandere i suoi servizi, introducendo opzioni di trasporto avanzate come la logistica a catena del freddo, treni navetta per le comunità rurali e convogli speciali per il trasporto di automobili.

Nel maggio dello scorso anno, i gestori cinesi della ferrovia Etiopia-Gibuti hanno ufficialmente trasferito la gestione e le operazioni della linea ai governi di Addis Abeba e Gibuti, dopo sei anni di attività.

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