26/02/2025 - Egitto - Auto, nuove regole per l'importazione

Il Cairo – Il mercato automobilistico egiziano sta attraversando un periodo di trasformazione a seguito delle recenti modifiche legislative che regolano l’importazione di veicoli, in particolare per le persone con disabilità. Le nuove misure mirano a prevenire abusi e a incentivare la produzione locale, ma hanno anche generato criticità e ritardi. Lo riporta il sito del quotidiano egiziano al-Ahram.
Secondo Khaled Saad, segretario generale dell’Automotive Manufacturers Association, le modifiche hanno introdotto norme più severe, riducendo la cilindrata massima delle auto importabili per disabili da 1600 cc a 1200 cc e imponendo il pagamento attraverso canali ufficiali. Inoltre, i beneficiari di programmi di assistenza sociale come Takaful e Karama non potranno più importare veicoli. Tali restrizioni mirano a eliminare pratiche fraudolente che consentivano a soggetti non idonei di accedere ai privilegi previsti dalla normativa.
Tuttavia, alcuni esperti del settore, tra cui Alaa Al-Saba della Federazione delle Camere di Commercio Egiziane, hanno evidenziato che i ritardi nell’attuazione delle nuove regole hanno causato difficoltà ai cittadini e creato confusione nel mercato. Inoltre, alcuni commercianti hanno approfittato delle lacune normative per importare veicoli e rivenderli a prezzi ridotti.
Parallelamente, il governo punta a rafforzare la produzione locale per ridurre la dipendenza dalle importazioni e migliorare la stabilità del settore. Le fluttuazioni del cambio valutario e le tensioni economiche globali hanno infatti inciso sui prezzi delle auto, spingendo molte aziende a rivedere le proprie strategie.
Secondo le previsioni, il mercato egiziano dovrebbe mantenere una relativa stabilità nei prossimi mesi, con una crescente domanda di veicoli economici. Il governo e gli operatori del settore auspicano che le nuove misure contribuiscano a costruire un’industria automobilistica nazionale più solida e sostenibile.
Notizia segnalata daInternationalia - www.internationalia.org