Mascate – La divisione omanita della multinazionale spagnola del settore idrico Gs Inima ha comunicato la firma di un accordo di acquisto per l’impianto fotovoltaico Barka 5 in Oman. Con una capacità di 6,5 MWp, questo impianto fornirà fino all’11% del fabbisogno energetico dell’impianto di desalinizzazione di acqua potabile che Gs Inima ha inaugurato lo scorso anno a Barka, nel governatorato di al-Batinah Sud, nel nord ovest dell’Oman. L’intesa, riferisce il quotidiano online Oman Daily Observer, segna un passo verso l’adozione di fonti di energia rinnovabile, contribuendo a rendere il processo di dissalazione più sostenibile e a ridurre l’impatto ambientale dell’impianto.

Gs Inima Barka 5 Desalination Co, divisione omanita di proprietà al 100% di Gs Inima, ha inaugurato lo scorso settembre l’impianto di osmosi inversa per la desalinizzazione di 100.000 m3 di acqua al giorno a Barka. Costruito con un investimento di circa 135 milioni di dollari, il nuovo impianto rappresenta la quinta fase di espansione della capacità dello strategico Barka Water Hub, progettato per soddisfare il fabbisogno di acqua potabile dei governatorati di Mascat, Al Batinah Nord e Sud e al-Dakhiliyah.

Nel primo trimestre del prossimo anno, quando dovrebbe entrare in funzione, l’impianto fotovoltaico sarà il secondo del suo genere a supportare la dissalazione dell’acqua in Oman. Nel novembre 2023, Veolia’s Sharqiyah Desalination Company ha celebrato l’inaugurazione di un parco fotovoltaico da 17 megawatt di picco (MWp) che copre il 100% del consumo energetico dell’impianto di dissalazione da 131.000 metri cubi al giorno durante il periodo di luce solare. Sviluppato in collaborazione con la multinazionale francese TotalEnergies, il parco fotovoltaico è attualmente il più grande del suo genere a supportare la dissalazione dell’acqua nel Paese.

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