Astana – Entro l’anno il Kazakistan completerà i principali progetti di infrastrutture ferroviarie, per aumentare e accelerare il traffico merci.

Secondo un rapporto presentato dal ministero dei Trasporti, quest’anno sarà completata la seconda linea ferroviaria sulla tratta Dostyk-Moyynty. Questa espansione aumenterà la capacità della tratta da 12 a 60 coppie di treni al giorno. Inoltre, è prevista la conclusione della costruzione della tangenziale di Almaty, che ridurrà del 40% la congestione del nodo ferroviario della città.

Un altro progetto chiave per raffozare la rete di trasporti del Kazakistan, ma per ora solo sulla carta, è l’autostrada Astana-Arkalyk-Turgai-Irgyz.

Il ministero dei Trasporti ha sottolineato che tutti questi progetti renderanno il Kazakistan un importante hub di transito delle merci, migliorando i collegamenti tra Europa e Cina e aumentando il potenziale di esportazione del Paese.

Anche il trasporto marittimo di merci ha registrato una crescita significativa, con un aumento dei volumi di carico del 20% dal 2019, in particolare lungo la rotta di trasporto internazionale transcaspica (Titr) che dal porto cinese di Lianyungang attraversa il Kazakistan, il Mar Caspio, l’Azerbaigian e la Georgia fino alla Turchia e ai Paesi europei.

La modernizzazione delle infrastrutture ha portato il Paese a sestuplicare i volumi di transito lungo la Titr, mentre le esportazioni di prodotti kazaki sono aumentate di dodici volte, raggiungendo i 4,5 milioni di tonnellate nel 2024.

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