La Paz – I legislatori del Senato boliviano hanno approvato un prestito di 75 milioni di dollari dalla Caf (Banca di sviluppo dell’America Latina e dei Caraibi) per rispondere alle emergenze causate da calamità naturali. Lo riferisce la stampa nazionale, che precisa che il prestito dovrà essere ratificato anche dalla Camera dei deputati.

Questo credito sarà utilizzato per finanziare le azioni gestite da diversi enti settoriali e/o territoriali  per affrontare l’emergenza derivante da eventi meteorologici avversi, tra cui pioggia, inondazioni, incendi, gelate, grandine, siccità, nonché all’attuazione di misure di bonifica a seguito di tali eventi.

La legge è stata approvata nelle sue fasi principali e dettagliate dopo un’ampia sessione in cui i ministri della Pianificazione dello sviluppo, Sergio Cusicanqui, e dell’Economia, Marcelo Montenegro, hanno spiegato i dettagli del contenuto del disegno di legge.

Secondo il viceministro della Protezione Civile, in Bolivia, lo scorso anno, 184 comuni sono stati colpiti dalle inondazioni, 83 comuni sono stati dichiarati in stato di emergenza e/o calamità e 290.669 famiglie sono state colpite e/o sfollate.

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