Dakar – Il ministro dell’Industria e del Commercio del Senegal, Serigne Gueye Diop, ha presentato ufficialmente un progetto per lo sviluppo di un polo minerario regionale, del valore stimato di 509 miliardi di franchi Cfa, pari a 77 milioni di euro.

Il progetto mira a creare circa 6.000 posti di lavoro, sia diretti sia indiretti, contribuendo così alla crescita economica nazionale. Si concentra sulle regioni di Thies, Kedougou e Tambacounda, ricche di risorse minerarie come oro, fosfati, ferro e vari minerali rari.

L’obiettivo è massimizzare lo sfruttamento delle risorse minerarie e posizionare il Senegal come un attore chiave del settore in Africa.

Nel corso di un workshop a Dakar, organizzato nell’ambito dell’Agenda di Trasformazione 2050, il ministro Diop ha illustrato nel dettaglio i tre pilastri del progetto: una piattaforma di collaborazione volta a rafforzare le capacità umane e tecniche creando sinergie tra ricercatori, startup, studenti, centri di ricerca, industriali e investitori; un centro logistico dedicato all’ottimizzazione della gestione degli input minerari; e un centro servizi che riunirà i servizi di supporto essenziali al settore minerario.

Il ministro ha esortato gli investitori nazionali a partecipare attivamente a questa iniziativa, invitando nel contempo i partner internazionali a rispettare gli standard locali per promuovere l’industrializzazione del Paese.

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