Algeri – La compagnia statale algerina Sonatrach ha ridotto i prezzi ufficiali di vendita (Osp) del gas di petrolio liquefatto (Gpl) per il mese di aprile, con un calo compreso tra il 2% e il 7%, a causa della domanda più debole nella regione del Mediterraneo. Lo hanno riferito fonti di mercato riprese anche dal sito di notizie economiche Zawya.

Nel dettaglio, Sonatrach ha fissato il prezzo del propano a 550 dollari per tonnellata, in calo di 10 dollari rispetto a marzo, mentre il butano è sceso di 40 dollari, attestandosi a 545 dollari per tonnellata.

Diversamente, la saudita Saudi Aramco ha mantenuto invariati i propri prezzi per aprile: il propano resta stabile a 615 dollari per tonnellata e il butano a 605 dollari per tonnellata, secondo quanto riportato dai trader.

Propano e butano sono entrambi componenti del Gpl, con differenti punti di ebollizione, e vengono utilizzati prevalentemente come carburante per autotrazione e riscaldamento, nonché come materia prima nell’industria petrolchimica.

I prezzi ufficiali stabiliti da Aramco costituiscono un riferimento centrale per i contratti di fornitura di Gpl dal Medio Oriente verso la regione Asia-Pacifico, mentre quelli di Sonatrach sono considerati benchmark per le forniture destinate al Mediterraneo e al Mar Nero, inclusa la Turchia.

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