05/02/2021 - UNGHERIA – IN CALO LE VENDITE AL DETTAGLIO NEL MESE DI DICEMBRE 2020

Secondo gli ultimi dati resi noti dall’Ufficio centrale di Statistica ungherese, nel mese di dicembre 2020 le vendite al dettaglio in Ungheria sono diminuite del -3,2% su base annua (-4% se si considera l’indice della produzione corretta per i giorni lavorativi) mentre hanno subito una contrazione del -0,2% rispetto al mese di novembre 2020.
Nel mese di riferimento, il commercio al dettaglio dei prodotti “non alimentari” nel suo complesso ha registrato una contrazione del -9,3%, attribuibile al calo delle vendite di manufatti (-3,5%), di prodotti farmaceutici e cosmetici (-4,8%), di libri e attrezzature informatiche (-13%), di mobili e forniture elettriche (-20%) e di prodotti tessili, abbigliamento e calzature (-32%).
Il settore alimentare è invece cresciuto del +1,9% (+2,3% nei negozi non specializzati; -0,8% nei negozi specializzati).
È interessante osservare che il volume delle vendite per corrispondenza e Internet, che rappresentano il 9,4% di tutte le vendite al dettaglio e che coinvolge un'ampia gamma di prodotti, è aumentato, nel periodo di riferimento, del 24%, confermando la tendenza di crescita positiva degli ultimi anni.
Infine, il volume delle vendite nelle stazioni di rifornimento per autoveicoli è diminuito, nel mese di dicembre 2020, dell'11,9%.
Se si considera l’intero anno 2020, le vendite al dettaglio nel paese sono diminuite del -0,2% rispetto al 2019, con un incremento delle vendite nel settore alimentare del +3% mentre ed una diminuzione del -0,4% nel settore “non alimentare” e del -10% relativamente alle vendite nelle stazioni di rifornimento per autoveicoli.
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