Il Consiglio della Nazione algerino, la Camera alta del parlamento dell’Algeria, ha approvato la legge finanziaria 2022, che prevede diverse misure fiscali e legislative volte a favorire gli investimenti, in particolare a favore dei giovani imprenditori.

La legge prevede diverse esenzioni fiscali per i giovani imprenditori iscritti ai vari regimi di assistenza al lavoro, start-up e società esportatrici e generatrici di valuta: le attività svolte da giovani promotori di investimenti, attività o progetti, ammissibili ai regimi di assistenza al lavoro saranno totalmente esenti dall’imposta globale sul reddito, dall’imposta sul reddito delle società e dall’imposta sulla proprietà sugli immobili costruiti, per un periodo di tre anni.

Quando queste attività sono localizzate in un’area da promuovere, il periodo di esenzione è esteso a sei anni, un periodo prorogabile di altri due quando i promotori degli investimenti si impegnano ad assumere almeno tre dipendenti a tempo indeterminato. Il periodo di esenzione è esteso a 10 anni quando le attività svolte sono localizzate in un’area del Sud che beneficia del contributo del Fondo per la gestione degli investimenti pubblici iscritti in bilancio.

Al fine di incoraggiare le esportazioni non di idrocarburi, i proventi delle operazioni di esportazione di beni e servizi sono “permanentemente” esenti dall’imposta globale sul reddito e dall’imposta sul reddito delle società.

Al fine di costituire un tessuto economico produttivo, efficiente e creatore di posti di lavoro, la legge prevede inoltre di sottoporre all’aliquota ridotta gli utili delle imprese di produzione quando sono destinati, nell’esercizio del conseguimento di detto profitto, all’acquisizione di produzioni beni strumentali connessi all’attività svolta.

Notizia segnalata da
Internationalia - www.internationalia.org