Il Costa Rica sarà il secondo Paese dell’America Latina e dei Caraibi a ricevere fondi speciali dal Fondo monetario internazionale per combattere i cambiamenti climatici nell’ambito del servizio di resilienza e sostenibilità lanciato a maggio dall’istituto finanziario.

Lo staff tecnico del Fmi ha dato il via libera alla concessione di 710 milioni di dollari al Costa Rica per la lotta contro il riscaldamento globale e stima che potrebbe ricevere un nuovo esborso da un accordo finanziario esistente, come annunciato dallo stesso Fondo. Ora, dopo il placet tecnico, si è in attesa dell’approvazione del cda che lo analizzerà “nelle prossime settimane”.

Il Costa Rica è il secondo Paese, dopo le Barbados, a beneficiare dell’aiuto del nuovo servizio di resilienza e sostenibilità lanciato a maggio per sostenere i Paesi poveri o vulnerabili di fronte alle difficoltà a lungo termine causate dal riscaldamento globale.

“Il nuovo servizio – spiega Manuela Goretti, a capo della squadra del Fmi che ha visitato il Paese nei giorni scorsi – sosterrà gli sforzi pionieristici del Costa Rica per valutare i rischi climatici, decarbonizzare la sua economia, rafforzare la resilienza delle sue infrastrutture, oltre a rendere ecologiche le riserve della Banca centrale del Costa Rica”. Il nuovo strumento fornirà risorse con scadenze più lunghe e condizioni più accessibili. Le misure di riforma continueranno a essere strettamente coordinate con la Banca mondiale, la Banca interamericana di sviluppo e altri partner internazionali.

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