28/07/2023 - Etiopia - Maxi-progetto immobiliare ad Addis Abeba

Addis Abeba – L’amministrazione comunale della capitale dell’Etiopia Addis Abeba, attraverso il suo programma di partenariato pubblico-privato 70/30, ha approvato la costruzione di quello che sarà “il più grande investimento immobiliare privato nella storia della città”. Si tratta di un progetto abitativo da 450 miliardi di birr (7,34 miliardi di euro circa) di Ovid Group. Il terreno, riferisce il quotidiano The reporter, sarà assegnato nei prossimi giorni.
L’Amministrazione ha registrato oltre un milione di richiedenti in attesa di un alloggio, ma attraverso il suo programma di alloggi a basso costo ha consegnato solo circa 200.000 unità negli ultimi 13 anni, toccando appena il 20% dell’obiettivo. A questo ritmo, soddisfare la domanda potrebbe richiedere più di 50 anni. Di fronte a questo fallimento, i funzionari del comune di Addis hanno cercato un’alternativa sfruttando lo schema di partenariato pubblico-privato 70/30. In base a questo modello, gli sviluppatori privati finanziano e costruiscono il 70% delle unità abitative in vendita, donando il 30% al governo per i residenti a basso reddito. Questo progetto mira ad affrontare la crescente carenza di alloggi di Addis Abeba.
I funzionari della città hanno selezionato 68 società locali e straniere per sviluppare complessi residenziali, tra cui Midroc investment group, Ovid group, Flintstone homes, Eniy construction e Gift real estate. L’etiope Ovid group costruirà 60.000 delle 100.000 unità pianificate su un terreno di 460 metri quadrati a Bole Bulbula: le fonti di finanziamento per il complesso includono i partner di Ovid group, prestiti esteri, alcuni prestiti nazionali, vendite istituzionali e contributi della diaspora. Ovid, che in amarico è l’anagramma di “la nostra visione è lo sviluppo”, prevede inoltre di istituire una banca ipotecaria.
La società riceverà il terreno senza canoni di locazione e in cambio manterrà il 70% delle unità in vendita mentre consegnerà il 30% al governo.
Notizia segnalata daInternationalia - www.internationalia.org