Rabat – L’Africa sarà uno dei focus principali, insieme alla ripresa dell’economia mondiale, alle riunioni annuali del Fondo Monetario Internazionale (Fmi) e della Banca Mondiale (Bm) dal 9 al 15 ottobre a Marrakech. Questo incontro segna il suo primo ritorno in terra africana, dopo 50 anni.

Connettività fisica tra Paesi, eliminazione delle barriere commerciali e non commerciali e l’istituzione di una valuta digitale saranno tra i temi degli incontri per quanto riguarda il continente africano. Secondo la direttrice generale del Fmi, Kristalina Georgieva, questo conclave servirà come occasione per la comunità internazionale per discutere alcune sfide che riguardano l’Africa come l’inclusione dei giovani, il debito di molti paesi del continente o anche il cambiamento climatico, ma anche le opportunità che l’Africa offre.

Questo incontro costituisce anche un’opportunità per il Marocco di condividere la sua esperienza in diversi settori con il resto del mondo e mostrare alla comunità internazionale il lavoro compiuto per la trasformazione dell’economia marocchina e il suo sviluppo a tutti i livelli.

Su una superficie totale di 54 ettari è stato allestito un campus di 23 ettari, compresa una sala plenaria, che può ospitare fino a 4.000 persone. Le 189 delegazioni ufficiali attese in Marocco sono guidate da ministri delle Finanze e governatori delle banche centrali, per discutere di questioni economiche globali, sfide di sviluppo e politiche finanziarie in un contesto di rallentamento esacerbato dall’aumento delle tensioni geopolitiche.

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