Rabat – Diventerà un incontro a cadenza annuale lo Zlecaf Business Forum, la cui prima edizione si è appena conclusa nella città marocchina di Casablanca. Incentrato sull’Area di libero scambio continentale africana (AfCfta, Zlecaf ne è l’acronimo francese) e sull’attuazione del suo omonimo accordo, questo forum imprenditoriale si è chiuso con diverse raccomandazioni chiave. L’edizione 2025 è prevista a Marrakech.

Gli scambi hanno riguardato in particolare “strategie per penetrare nei mercati africani, meccanismi di finanziamento, politiche a favore del commercio intra-africano, nonché pratiche ottimali per massimizzare i vantaggi della Zlecaf”. Al termine di questa prima edizione, Omar Hejira, segretario di Stato per il Commercio estero, ha fatto raccomandazioni, vale a dire la creazione di una task force Ministero-Zlecaf che garantirà l’accelerazione del processo di operatività, lo sviluppo di una Guida al viaggio export-import in Africa in collaborazione con l’Ufficio dei Cambi, l’Amministrazione delle Dogane, Portnet e le banche marocchine, nonché la creazione di una struttura dedicata all’Africa per un’apertura ancora maggiore, incoraggiando i flussi commerciali verso nuovi mercati in una logica win-win.

Questa edizione inaugurale ha riunito più di 12 Paesi africani, rappresentati dai ministeri del Commercio e degli Investimenti, da organismi istituzionali nazionali e regionali, nonché da operatori economici pubblici e privati, compresi gli esportatori continentali. Ai lavori hanno preso parte anche il segretario generale dell’AfCfta, Wamkele Mene, ambasciatori e membri di istituzioni finanziarie.

“L’integrazione regionale è una leva fondamentale per stimolare la crescita economica e l’occupazione in Africa”, aprendo “prospettive incoraggianti rafforzando la cooperazione politica, aumentando il commercio intra-africano e attirando capitali stranieri”, ha sottolineato il Segretario per il Commercio estero.

Accogliendo favorevolmente il ruolo del Marocco nella dinamica dell’integrazione economica regionale a favore di un’Africa orientata allo sviluppo di una cooperazione rafforzata Sud-Sud, Mene Wamkele ha ritenuto che questo forum imprenditoriale costituisca “un passo cruciale nel rafforzamento dei legami storici e socioeconomici tra il regno e altri Paesi del continente, in linea con l’accordo AfCfta.

Firmato dal Marocco nel 2018, entrato in vigore nel 2019 e reso operativo nel 2021, questo trattato ha l’adesione di 48 Paesi africani. In base a questo testo, gli Stati membri “eliminano progressivamente le barriere tariffarie e non tariffarie al commercio di beni; liberalizzano gradualmente gli scambi di servizi; cooperano in materia di investimenti, diritti di proprietà intellettuale e politica di concorrenza”.

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