La Paz – Con l’obiettivo di generare condizioni favorevoli per attrarre investimenti nel breve termine, il governo boliviano ha inviato all’Assemblea Legislativa un progetto di modifica della Legge 767 sugli Idrocarburi.

“Stiamo creando una grande opportunità per attrarre capitali stranieri che ci permetteranno di aumentare la produzione di idrocarburi e ridurre la dipendenza dalle importazioni, il che andrà a beneficio dell’intera economia nazionale”, ha riferito il ministro degli Idrocarburi e dell’Energia, Alejandro Gallardo, che senza entrare nei dettagli, ha sottolineato che la proposta prevede incentivi per la produzione di combustibili liquidi e gassosi e per l’esplorazione di nuovi giacimenti. “L’obiettivo è creare un quadro normativo che consenta agli operatori, sia nazionali che esteri, di aumentare la loro partecipazione all’esplorazione e allo sfruttamento degli idrocarburi, il che a sua volta contribuirebbe all’espansione della produzione di gas e petrolio nel Paese”, ha spiegato.

Secondo Gallardo, il disegno di legge per modificare la normativa attuale è stato preparato con la partecipazione di diversi attori del settore, prima che l’esecutivo lo convalidasse per trasmetterlo all’Assemblea Legislativa per il dibattito e l’approvazione. “Si è lavorato su questo disegno di legge in modo consensuale con tutti i settori coinvolti, cercando non solo di aumentare la produzione interna, ma anche di aprire nuove opportunità per gli investimenti esteri”, ha sottolineato a Bolivia Tv.

Gallardo ha spiegato che la modifica è un passo fondamentale per risolvere l’attuale bassa produzione di idrocarburi, che ha portato la Bolivia a dipendere dalle importazioni per soddisfare la domanda interna.

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