Riad – Gli stranieri potranno ora investire in società quotate in Arabia Saudita che possiedono beni immobili alla Mecca e Medina, a seguito di una decisione storica dell’Autorità saudita per il mercato dei capitali (Cma), annunciata in un comunicato stampa.

Sebbene i non sauditi siano autorizzati ad acquistare proprietà nel Paese, ci sono restrizioni specifiche, e nelle città sante la proprietà è generalmente limitata ai cittadini sauditi – anche se gli stranieri sono autorizzati ad affittare le proprietà.

Secondo le nuove linee guida, gli investimenti stranieri sono limitati alle azioni o agli strumenti di debito convertibili delle società quotate in borsa. La proprietà totale non saudita, comprese le persone fisiche e giuridiche, è limitata al 49% delle azioni di una società. Tuttavia, agli investitori stranieri strategici è vietato detenere partecipazioni in queste società.

“Con questo annuncio, l’Autorità per i mercati dei capitali intende stimolare gli investimenti, migliorare l’attrattiva e l’efficienza del mercato dei capitali e rafforzare la sua competitività regionale e internazionale, sostenendo al contempo l’economia locale”, ha dichiarato la Cma.

I cambiamenti sono stati pensati anche per attrarre maggiori investimenti diretti esteri nel mercato dei capitali del Paese, oltre che per rafforzarne la competitività regionale e internazionale.

Notizia segnalata da
Internationalia - www.internationalia.org