Kathmandu – Il ministero dell’Energia del Nepal ha introdotto emendamenti procedurali per accelerare l’implementazione di progetti di energia solare per un valore di quasi 500 milioni di dollari, per un totale di 960 megawatt (Mw). I cambiamenti mirano a semplificare i processi e facilitare la partecipazione del settore privato, trasferendo la responsabilità di emettere raccomandazioni sui terreni irrigabili ai governi locali, anziché al dipartimento dell’Irrigazione o alle autorità provinciali.

In base alle linee guida riviste, gli sviluppatori possono ora ottenere le necessarie approvazioni direttamente dai governi locali, eliminando i ritardi causati dagli ostacoli burocratici. Ciò segna un significativo passo avanti per le iniziative di energia solare bloccate, che avevano incontrato colli di bottiglia procedurali nel quadro precedente che richiedeva il consenso del dipartimento dell’Irrigazione o degli enti provinciali. “I governi locali sono meglio attrezzati per valutare le condizioni del territorio poiché operano a livello di base. Questo cambiamento semplificherà il processo per gli sviluppatori”, ha spiegato Nabin Raj Singh, direttore generale del dipartimento per lo Sviluppo elettrico.

Gli sviluppatori di energia solare, che dovranno ora inviare le raccomandazioni dei governi locali al dipartimento per lo Sviluppo elettrico per procedere con l’ottenimento di Power Purchase Agreement (Ppa), hanno accolto con favore la revisione procedurale.

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