Colombo – Il Ceylon Electricity Board (Ceb) ha annunciato di aver compiuto notevoli progressi verso il lancio del progetto di centrale idroelettrica ad accumulo Maha Oya, la prima “batteria ad acqua” dello Sri Lanka. In una dichiarazione, il Consiglio ha affermato che questa innovativa iniziativa da 600 Mw immagazzinerà l’energia rinnovabile in eccesso proveniente da fonti solari ed eoliche, garantendo la stabilità della rete e supportando l’obiettivo dello Sri Lanka di generare il 70% della propria elettricità da fonti rinnovabili entro il 2030.

Il progetto, situato ad Aranayake e Nawalapitiya, comprenderà due bacini collegati da un tunnel di 2,5 km, che funzioneranno come un sistema di stoccaggio energetico su larga scala, ha affermato il Ceb.

Secondo la dichiarazione, l’obiettivo della Ceb è quello di ottenere finanziamenti a lungo termine dalle agenzie internazionali per ridurre al minimo l’impatto sulle tariffe dell’elettricità, garantendo al contempo la convenienza per i consumatori.

Il progetto Maha Oya rappresenta un importante passo avanti verso l’indipendenza energetica, fornendo supporto alla rete per l’assorbimento di energia rinnovabile e promuovendo al contempo la crescita economica, la creazione di posti di lavoro e la sostenibilità ambientale, ha aggiunto il Consiglio.

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