ISRAELE - La società ferroviaria statale Israel Railways si accinge a esordire sui mercati finanziari a marzo lanciando la sua prima emissione di obbligazioni denominati in shekel, così da aumentare gli investimenti privati per finanziare lo sviluppo delle infrastrutture e dei trasporti nel paese.

Lo si apprende dai media specializzati, che danno notizia di un prospetto informativo pubblicato il 26 febbraio da Israel Railways in cui viene specificato che l'emissione si iscrive nel quadro di un accordo siglato lo scorso giugno con il governo di Tel Aviv.

L'offerta iniziale prevede l'emissione di obbligazioni per un valore di 1 miliardo di shekel (circa 228,5 milioni di euro). Le obbligazioni avranno una durata media compresa tra i 3 e i 6 anni e dovrebbero essere rimborsate entro il 2020.

L'emissione è accompagnata dalle relazioni sul credito di Israel Railways da parte di due agenzie di rating: secondo la statunitense Standard & Poor's la società ferroviaria ha un giudizio AA+ con outlook stabile, mentre l'israeliana Midroog le ha assegnato una nota Aa1 con outlook stabile.

Queste valutazioni, secondo Israel Railways, riflettono “il giudizio favorevole espresso nei confronti della società per la sua capacità di far fronte ai propri impegni” e, di conseguenza, le agenzie di rating hanno classificato le obbligazioni ferroviarie come un investimento a basso rischio.

Notizia segnalata da
Internationalia www.internationalia.org