BRASILE - Colpite dalla crisi economica o preoccupate da essa, molte aziende pubbliche e private stanno reagendo vendendo partecipazioni o sussidiarie non considerate strategiche benché in salute. E’ quanto emerso da una inchiesta condotta dal giornale O Globo secondo cui in vendita ci sarebbero attualmente asset per un valore di 150 miliardi di reais.

A vendere sono società del calibro di Petrobras, Vale, Eletrobras e Infraero. In vendita, suggerisce il giornale, potrebbero esserci anche concessioni da parte di imprese costruttrici. I prezzi sono inoltre da saldo perché molti di questi asset negli ultimi 12 mesi hanno perso fino al 70% del valore che avevano.

La Vale, attiva nel settore minerario, intende cedere partecipazioni nel corridoio logistico di Nacala e in una miniera di carbone, entrambi in Mozambico. Nel settore aereo è il governo che intende cedere il 49% di partecipazione detenuto in Infraero in vista di un nuovo giro di concessioni nel 2016 che dovrebbero riguardare gli aeroporti di Fortaleza, Salvador, Florianópolis e Porto Alegre.

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