10/11/2015 - Aziende italiane esprimono interesse nell'industria metallurgica

IRAN - L'azienda milanese SMS INNSE, sussidiaria italiana del gruppo industriale tedesco SMS Siemag AG, ha reso noto di aver espresso il proprio interesse a investire una cifra pari a 1,5 miliardi di euro per produrre tubi d'acciaio in Iran.
A segnalarlo sono i media locali, riportando la notizia di un incontro tra l'amministratore delegato di SMS INNSE, Alberto Bregante, e i dirigenti dell'azienda statale Iranian Mines & Mining Industries Development & Renovation Organization (Imidro) a cui ha partecipato anche il vice-ministro iraniano dell'Industria, le miniere e il commercio, Mehdi Karbasian.
Nel corso dell'incontro, le due società hanno raggiunto un'intesa preliminare al fine di stabilire una joint-venture per la produzione di tubi in acciaio, che dovrebbe essere partecipata al 60% da SMS INNSE e al 40% da Imidro.
Il vice-ministro Karbasian si è incontrato anche con gli amministratori delegati di altre due aziende italiane del settore, la Danieli che ha sede a Buttrio in provincia di Udine e la Fata (società del gruppo Finmeccanica recentemente acquisita proprio dalla Danieli), che hanno annunciato l'intenzione di investire circa 4 miliardi di euro in Iran per produrre 6,5 milioni di tonnellate di minerali di ferro e 3 milioni di tonnellate di lana d'acciaio.
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