19/01/2016 - Allo studio creazione nuovo fondo sovrano

ARABIA SAUDITA - Il governo di Riyadh si accinge a istituire un nuovo fondo sovrano al fine di gestire parte dei proventi ottenuti dalla vendita del petrolio e diversificare i propri investimenti.
A darne notizia è stata in esclusiva l'agenzia di stampa internazionale Reuters, rivelando che alcune banche e istituti di consulenza finanziaria sarebbero stati invitati a inviare le proprie proposte a tale proposito.
Secondo le fonti citate da Reuters, che hanno chiesto di mantenere l'anonimato, il nuovo fondo potrebbe essere creato in un periodo compreso tra i prossimi 12 o 24 mesi, in seguito all'apertura di un ufficio a New York.
Le banche e gli istituti di consulenza finanziaria avrebbero ricevuto una richiesta di preventivo (request for proposal, RFP) dal governo saudita che dovrebbe anche decidere le modalità attraverso le quali strutturare la nuova istituzione.
In base a quel che viene riportato, il nuovo fondo dovrebbe concentrare le proprie attività in settori non legati all'energia, come per esempio l'industria manifatturiera, quella chimica, il settore marittimo e dei trasporti.
Il nuovo fondo sarebbe inoltre direttamente responsabile degli investimenti in modo da massimizzare i profitti.
Al momento in ogni caso, secondo le fonti contattate, non è stata presa ancora nessuna decisione né è stato reso noto il portafoglio che potrà gestire il nuovo fondo sovrano.
Attualmente a gestire la maggior parte dei proventi ottenuti dal governo di Riyadh attraverso la vendita del petrolio è l'Agenzia monetaria dell'Arabia Saudita (SAMA), che rappresenta la banca centrale saudita e che sinora non ha rilasciato alcun commento in merito alle rivelazioni riportate da Reuters.
Notizia segnalata daInternationalia www.internationalia.org