10/02/2016 - Governo consente a stranieri partecipazione fino al 49% in aziende locali

ZIMBABWE – Il governatore della Banca centrale dello Zimbabwe, John Mangudya, ha detto che agli investitori stranieri sarà consentito acquisire partecipazioni fino al 49% delle aziende locali quotate alla Borsa di Harare, così da rilanciare l’economia nazionale in difficoltà.
“Abbiamo incrementato il limite agli investitori stranieri per operare alla borsa valori dal 40 al 49% in linea con le norme previste dalla politica sull’indigenizzazione e l’empowerment economico”, ha spiegato il governatore centrale.
La notizia viene riportata dai media internazionali, i quali specificano come Mangudya abbia aggiunto che tutti gli investimenti fatti dall’estero, inclusi quelli realizzati da cittadini dello Zimbabwe, necessitano prima di un'autorizzazione dalla stessa Banca centrale e che qualsiasi istituto bancario trasferisca denaro da o verso l’estero senza la previa autorizzazione sarà soggetto a penalità.
La decisione di rafforzare i controlli sui trasferimenti di denaro con l’estero è stata presa dopo che la stessa Banca centrale ha calcolato che nel 2015 sono stati quasi 1,9 i miliardi di dollari trasferiti illegalmente oltre-confine. [MV]
Notizia segnalata daInfoAfrica www.infoafrica.it