ZIMBABWE - La Banca per lo sviluppo delle infrastrutture dello Zimbabwe (Infrastructure Development Bank of Zimbabwe-IDBZ) intende consentire a investitori istituzionali locali e internazionali di acquisire una partecipazione nel proprio capitale sociale. A darne notizia sono i media locali, specificando che la misura è destinata a incrementare fino a 250 milioni di dollari nei prossimi due anni la capitalizzazione della IDBZ. Creata nel 2005, la IDBZ è dotata attualmente di una capitalizzazione non superiore a 48 milioni di dollari, che rende impossibile all'istituto di perseguire il mandato di promuovere lo sviluppo e la crescita economica finanziando nuovi progetti infrastrutturali. In base alle stime della Banca africana di sviluppo (AfDB), lo Zimbabwe necessiterebbe di investimenti pari ad almeno 14,2 miliardi di dollari (inclusi 4,6 miliardi di investimenti privati) per ammodernare le proprie infrastrutture nazionali e far fronte alle sfide minime poste da qui al 2020. [MV] 

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