CILE – Il Banco Interamericano de Desarrollo (BID) ha assegnato al Cile 100 milioni di dollari destinati a sostenere il programma “Energía Sostenible”, per una politica energetica a lungo termine destinata ad aumentare l’efficienza del settore.

Il BID ha apprezzato il programma cileno per i suoi aspetti “innovativi e integrali” sostenendo che potrebbe diventare un modello per altri paesi latinoamericani e caraibici. L’apporto del BID è strutturato sulla modalità di un prestito per “sostegno alle riforme politiche” e prevede due tranche di 50 milioni ciascuna.

Il programma mira a garantire la coerenza e la stabilità del contesto macroeconomico e aumentare la concorrenza; in questo modo, si tenterà di migliorare e semplificare i regimi tariffari per facilitare la concorrenza, l'incorporazione delle energie rinnovabili e la riduzione delle bollette  per i consumatori. Allo stesso modo, il programma intende promuovere lo sviluppo di energie rinnovabili a partire da miglioramenti in termini normatici e istituzionali e aumentare la partecipazione delle energie rinnovabili non convenzionali, contribuendo a raggiungere l'obiettivo di una iniezione del 20% di questo tipo di energie entro il 2025.

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