Dove investire (MONTENEGRO)
- Energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata (anche da fonti rinnovabili)
- Trasporto e magazzinaggio
- Costruzioni
- Flussi turistici
- Prodotti dell'agricoltura, pesca e silvicoltura
Energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata (anche da fonti rinnovabili)
Il mercato dell'energia in Montenegro è caratterizzato dalla presenza di un grande produttore, Elektroprivreda, dalla Società nazionale di trasmissione di energia elettrica, Crnogorski Elektroprensosni Sistem (CGES), il cui partner strategico è l'italiana Terna. La produzione di energia elettrica annua è all’incirca di 2847 GWh mentre il consumo nazionale si aggira intorno 4390 GWh. La disparità tra produzione e consumo costringe il Montenegro ad importare circa il 40% di energia elettrica dai mercati internazionali per far fronte al proprio fabbisogno. Solo in parte sfruttato il potenziale idroelettrico, sono state messe in funzione due centrali eoliche nella localita' Mozura e Krnovo. Rimane ancora inutilizzato il settore energetico delle biomasse.
L'energia rappresenta un settore trainante dell'economia e presenta enormi potenzialità per investimenti e la partecipazione a gare internazionali. Si presenta l'opportunità di investire nella costruzione delle mini-centali idroelettriche. Per quanto riguarda il programma di investimenti fino al 2027 L'Ente statale per la produzione e vendita di energia elettrica (EPCG) prevede un piano di investimenti di ca 700 milioni di euro. EPCG nel 2018 ha avviato un nuovo ciclo di investimenti che prevede la diversificazione delle fonti di produzione di energia elettrica. La diversificazione si basa sull'utilizzo di fonti alternative di energia. E' prevista la costruzione di nuove centrali solari, fotovoltaiche e centrali eoliche. Uno degli elementi essenziali di progetto di sviluppo di EPCG e’ la costruzione di nuove strutture e la ricostruzione e ammodernamento di quelle gia’ esistenti. In collaborazione con l'Ente statale per la produzione di energia elletrica della Serbia e’ in corso la realizzazione del progetto concettuale per la costruzione della centrale idroelettrica Komarnica di ca 155MW con una produzione annuale prevista di 220GWh. Il progetto ha un valore stimato di una cifra compresa tra 260 e 290 milioni di euro. L' EPCG investira' ca 10 milioni di Euro nei progetti di ricostruzione e ammodernamento delle piccole centrali idroelettriche. Nel corso del 2020 saranno realizzati i progetti di un valore di ca 120 milioni di euro.
Principali aziende del settore
- Sito Internet: www.cges.me
- Contatti: Tel: +382 20 407682 / +38220407604
office@cges.me - Note: Bulevar Svetog Petra Cetinjskog 18, 81000 Podgorica, Crna Gora.
- Sito Internet: www.epcg.co.me
- Contatti: pr@epcg.com
- Note: Vuka Karadzica no. 2; 81400 Niksic.
- Sito Internet: https://www.terna.it/en/search/q/Montenegro
- Contatti: Indirizzo: Bulevar Svetog Petra Cetinjskog 130, 81000 Podgorica
Trasporto e magazzinaggio
Il Montenegro presenta enormi possibilità per gli investimenti in tutti i compartimenti del settore trasporti e la sua importanza trasversale influisce sull'intera economia del paese (commercio, turismo ecc.). Il Porto di Bar (Luka Bar) rappresenta un hub regionale per i trasporti via mare dall'Italia verso i Balcani occidentali e orientali. Presenti collegamenti ferroviari e corridoi stradali (necessitano di investimenti per la ristrutturazione) che allacciano il Montenegro al corridoio paneuropeo. Il progetto strategico più importante è sicuramente rappresentato dall’autostrada Bar-Boljare che si estenderà poi fino a Belgrado e fa parte del cosiddetto Corridoio paneuropeo XI o 4B – autostrada prevista che collegherebbe Bari-Bar-Belgrado e Bucarest. La parte montenegrina sarà lunga 164 km e la più costosa di tutte, circa 2 miliardi di euro, principalmente a causa del terreno impervio e delle zone montagnose. E’ prevista infatti la costruzione di 42 tunnel, 92 ponti e viadotti in totale.
Il 13 luglio 2022 nella giornata della festa nazionale del Montenegro è stato inaugurato il primo tratto dell’autostrada Bar-Boljare (sezione Smokovac-Matesevo) che collega Podgorica con il confine Montenegro-Serbia. La lunghezza totale di tale tratto è di 41,5 chilometri con 29 ponti, due cavalcavia, otto sottopassi, 7,2 chilometri di muri in cemento e 16 gallerie a doppia corsia. La velocità massima in autostrada è di 100 km/h. Il prezzo del pedaggio è di 3,5 euro per autovetture, 17 euro per camion e autobus e 1,5 euro per moto.
Principali aziende del settore
- Sito Internet: www.montecargo.me
- Note: Trasporto merci su rotaie.
- Sito Internet: http://www.zcg-prevoz.me/
- Note: Trasporto passeggeri su rotaie.
Costruzioni
Il settore delle costruzioni è un settore tradizionalmente forte in Montenegro. Nonostante la crisi economica globale, con il sostegno degli strumenti finanziari internazionali ed europei il settore si mantiene molto dinamico. Numerosi progetti europei finanziati tramite i fondi IPA o dalla Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo prevedono interventi con l'obiettivo di modernizzare tutte le infrastrutture in Montenegro (trasporti, turismo, energia).
Principali aziende del settore
- Sito Internet: www.bemaxcg.me
- Sito Internet: www.celebic.com
- Sito Internet: www.zetagradnja.com
- Sito Internet: www.cijevna-komerc.com
- Sito Internet: www.normalcompany.me
Flussi turistici
L'afflusso di denaro dal turismo ha un ruolo enorme, se non fondamentale, nel PIL del Montenegro. Il Montenegro, secondo i rapporti dell'Ente per la statistica nazionale (MONSTAT), è un paese molto attraente dal punto di vista turistico. Nonostante le sue ridotte dimensioni, ogni anno, infatti, vi soggiornano circa 1 milione e 500 mila turisti. Il settore dei servizi di alloggio e ristorazione rappresenta, dunque, la spina dorsale del turismo montenegrino. Per quanto riguarda la stagione estiva il turismo si concentra soprattutto lungo la costa e le destinazioni più popolari sono Budva, Kotor, Bar, Herceg Novi, Ulcinj. Nei mesi invernali il turismo si concentra nel nord montagnoso verso destinazioni con impianti sciistici (Kolasin, Zabljak,Vucije). Negli anni più recenti ha avuto forte impulso lo sviluppo del turismo sostenibile. La nascita di eco-villaggi e ristoranti slow-food ne è la dimostrazione. Le caratteristiche geografiche e le bellezze naturali (parchi nazionali, laghi, montagne), per lo più sconosciute, rappresentano ricchezze di valore aggiunto ancora non utilizzato, che sono state confermate dall'adozione della Dichiarazione a Zabljak il 20 settembre 1991, quando il Montenegro è diventato il primo paese ecologico al mondo. Attualmente l’enfasi è sui lavori per la costruzione della funivia Kotor - Lovcen, che sono iniziati il 13 luglio 2022. Il progetto di costruzione della funivia Kotor-Lovcen rappresenta un'opportunità per collegare le Bocche di Cattaro e il Parco Nazionale di Lovcen e il Mausoleo di Njegoš in un modo moderno e turistico ma allo stesso tempo attraente e rappresenta un'offerta turistica unica per gli ospiti locali e stranieri. Il progetto prevede la costruzione di una funivia con gondole, che consentirà ai passeggeri di salire sul monte Lovcen e di vivere i paesaggi più belli del Montenegro con una vista unica sulla baia di Kotor e sul mare Adriatico.
Principali aziende del settore
- Sito Internet: www.ulcinjska-rivijera.com
- Sito Internet: www.hgbudvanskarivijera.com
- Sito Internet: https://www.montenegro.travel/me
Prodotti dell'agricoltura, pesca e silvicoltura
Su una superficie di 13.812 kmq i terreni agricoli in Montenegro rappresentano il 38%, dei quali il 62% sono pascoli, 25% praterie, 9% terre arabili e 3% colture. Il Montenegro ha un livello alto di biodiversità e, nonostante le sue ridotte dimensioni, è ricco di piante agricole e frutti di bosco (mirtilli, funghi selvatici commestibili e erbe medicinali), di animali (pollame, agnello, capretto, vitello/manzo). Prati e pascoli prevalgono nella struttura del terreno. Terreni coltivabili, frutteti e vigneti occupano solo 58.262 ettari, ovvero il 12% della superficie agricola totale, caratterizzata dalla produzione prevalentemente di tabacco, ortaggi (pomodori, peperoni, cetrioli, prugne), frutta (mele, uva, agrumi) olive e vino. La produzione di bestiame rappresenta il 60% della produzione agricola. Altri prodotti alimentari riguardano il miele, il pesce e l’acqua naturale. Opportunità di richiesta di sussidi per aziende di diritto montenegrino nell’ambito del progetto di rafforzamento dell’agricoltura e sviluppo rurale MIDAS. Per quanto riguarda il settore agricolo una novità riguarda la coltivazione di cinque ettari di piante medicinali e aromatiche. Il settore della trasformazione del legname è caratterizzato da una sufficiente base di materie prime per lo sviluppo di questo ramo della produzione. Dal rapporto sullo stato dei progetti agricoli pubblicato dal Ministero dell'Agricoltura emerge però un uso irrazionale delle materie che richiede investimenti e sostegno per lo sviluppo del settore, in particolare nei segmenti della lavorazione semi-finale e finale del legno. E’ sentita pure l’esigenza di costruzione di impianti per la trasformazione di rifiuti di origine animale perché la normativa UE richiede una gestione dei rifiuti di origine animale diversa da quella attualmente presente in Montenegro.
Principali aziende del settore
- Contatti: Mljekara LAZINE
Danilovgrad
T: 382 40 815 312
Email: simsic@t-com.me
- Contatti: Mljekara SRNA
Trebjeska 16, 81400 Niksic
T: 382 40 258 161
Email: mljeksrna@t-com.me
- Contatti: Mljekara SAN NIKOLA
Donji stoj, Ulcinj
T: 382 30 405 068
- Contatti: Indirizzo: Novo selo, Podanje bb, Danilovgrad
- Sito Internet: www.plantaze.com
- Contatti: Put Radomira Ivanovića 2, Podgorica
info@plantaze.com - Note: produzione vino