28/03/2025 - Giordania - Consiglio ministri approva riforme in vari settori

Amman – Il Consiglio dei ministri della Giordania ha approvato una serie di decisioni legislative, economiche e amministrative volte a stimolare la crescita economica, attrarre investimenti e migliorare la pubblica amministrazione.
Il ministro della Comunicazione governativa e portavoce del governo, Mohammad Momani, ha illustrato le misure in una conferenza stampa presso la sede del primo ministro, sottolineando l’impegno per le riforme, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa giordana Petra.
Tra le principali decisioni, il quotidiano Jordan Times menziona la bozza di emendamento alla legge sulla proprietà del 2025, mirata a semplificare le procedure, regolamentare le espropriazioni e garantire equità nella risoluzione delle controversie. Sono state inoltre approvate modifiche al regolamento per il monitoraggio delle acque sotterranee nel 2025, per regolamentare i pozzi non autorizzati e promuovere l’estrazione sostenibile dell’acqua.
Per incentivare lo sviluppo industriale, il Consiglio ha ridotto i prezzi dei terreni nelle città industriali di Hussein (Karak) e Tafileh, passando da 25 a 10 dinari giordani (circa 13 euro) al metro quadrato, con l’obiettivo di attrarre investitori e creare posti di lavoro. Inoltre, sono state concesse quattro licenze per l’estrazione di fosfati su terreni statali nelle aree di Shidiyeh e Abu Amoud Al Gharbi (Maan) per un periodo di 25 anni.
Per alleggerire l’onere finanziario delle imprese, sono state introdotte modifiche al Regolamento sulle tasse per i permessi di lavoro nel 2025 per lavoratori non giordani, con adeguamenti strutturati delle tariffe.
È stato approvato anche un protocollo d’intesa con il gruppo energetico cinese International Energy Group, per investire nell’idrogeno verde e nei suoi derivati, consolidando l’impegno della Giordania per l’energia pulita.
È stato inoltre approvato un sistema di gestione e sviluppo dei servizi pubblici volto a migliorare la trasformazione digitale e l’efficienza istituzionale, con misure come il lavoro flessibile, il telelavoro e turnazioni per ottimizzare i servizi pubblici.
È stato ratificato un accordo di sovvenzione da 31 milioni di euro con il governo olandese per il progetto nazionale Aqaba-Amman, destinato a desalinizzare 300 milioni di metri cubi d’acqua all’anno per affrontare la crisi idrica giordana.
Inoltre, il governo ha destinato terreni ad Aqaba (Qreiqira) e Baqoura (Shuna settentrionale) per progetti agricoli e di sicurezza alimentare, con l’obbligo di avviare investimenti entro tre anni.
Il governo ha anche presentato emendamenti alla legge che regola il codice penale, con un focus su pene alternative e giustizia riabilitativa allo scopo di affrontare il sovraffollamento carcerario.
Infine, è stata firmata una dichiarazione congiunta con la Germania in tema di educazione inclusiva, in vista del Summit Globale sulla Disabilità 2025 di Berlino. La Giordania ha avviato relazioni con Timor Est e Grenada e ratificato un accordo con la Banca mondiale per rafforzare la competitività economica.
Notizia segnalata daInternationalia - www.internationalia.org