Nel 2023, gli arrivi di coreani in Italia sono stati 799.939 (fonte ISTAT),  una riduzione del 289,67% rispetto al 2022, 79,46% del 2019, l’anno in cui si contavano oltre un milione di arrivi. Seppur la pandemia abbia causato un drastico declino negli arrivi, il trend precedente al 2019 vedeva un forte aumento dei turisti sudcoreani nel paese grazie ad un significativo incremento dei collegamenti aerei diretti tra Italia e Corea, passarono da tre a diciotto alla settimana (su Roma e in misura inferiore Milano). Fino al 2014, infatti, solo il vettore Korean Air operava voli diretti tra Italia e Corea. Dal 2015, hanno avviato collegamenti diretti anche Alitalia e Asiana. A causa del COVID-19, sono stati sospesi molti collegamenti che solo recentemente sono stati riattivati.

Tway Air ha introdotto una nuova rotta verso Italia in seguito alla fusione di Korean air e Asiana Airlines. Come parte dell’accordo, alcun rotte verso l’Europa sono state cedute a Tway e mentre il trasporto merci è stato riassegnato ad altre compagnie. Di conseguenza, il numero totale dei voli rimane invariato, anche se i prezzi potrebbero subire delle variazioni. Asiana Airlines ha programmato 10 voli charter verso Venezia (8 dei quali per il 2023), puntando in particolare alla regione montana, come le Dolomiti nella zona di Belluno, meta molto popolare tra i turisti coreani.