X Chiudi
Governo Italiano
Governo Italiano

Breadcumbs

Dove investire (ETIOPIA)


Prodotti dell'agricoltura, pesca e silvicoltura

L'Etiopia è un Paese fortemente dipendente dalle importazioni di alimenti trasformati e semi-trasformati. Il settore agricolo, che occupa ancora il 72% della popolazione e che contribuisce a una quota di export dell’80%, registra ancora problemi di produttività. Nonostante negli ultimi cinque anni si producano annualmente circa 300 milioni di colture, la perdita di queste si attesta ancora al 30% (più di 25 kg al quintale). L’agricoltura etiopica è dominata da caffè, frumento, mais, sorgo e orzo che occupano l'80% delle terre agricole del paese. L’Etiopia inoltre, è attualmente il più grande produttore di mais in Africa Orientale. Vi sono opportunità anche nel mercato dei cereali secondari (fra cui il teff, fondamentale nella dieta locale, che permetterà al paese di rappresentare quasi un quinto della crescita della produzione mondiale), dei semi oleosi, dei legumi, delle spezie, della frutta e dei fiori. Secondo le prospettive agricole OCSE-FAO 2018-2027, l’Etiopia aumenterà la propria produzione di cereali secondari di 5 milioni di tonnellate raggiungendo le 18 milioni di tonnellate entro il 2027. 

Il potenziale annuale della produzione di pesci d'acqua dolce è valutato intorno alle 50.000 tonnellate di cui, attualmente, soltanto il 20% viene sfruttato. E’ fortemente richiesto capitale estero per l’installazione di attrezzature da pesca e strutture di conservazione refrigerate e per il miglioramento dei mezzi di trasporto. Vi è peraltro un significativo rischio di impoverimento delle risorse ittiche sia per l’inquinamento dei principali laghi sia per un eccessivo sfruttamento delle risorse locali. Come per la carne, anche per il pesce l’Etiopia non rientra ancora tra gli Stati autorizzati ad esportare nei Paesi UE. 

L’avvio di un sano programma per lo sviluppo della silvicoltura, con la partecipazione di investitori privati, è diventato imperativo per contrastare il grave disboscamento dei periodi precedenti. Attività potenziali per investitori privati includono la produzione e la commercializzazione di resina e incenso, le piantagioni di alberi da legname e di alberi della gomma su vasta scala, la costituzione di industrie integrate basate sulla silvicoltura come la polpa, la carta ed il legno ricostituito.

Principali aziende del settore
  • Contatti: e-mail legesse-sherefa@ethionet.et
  • Note: esportazione del caffe
  • Sito Internet: http://www.flora-ecopower.com
  • Contatti: tel. 00251 11 16620611
    fax. 00251 11 16620626
    Manager: Francois Achour
  • Note: Settore dei semi
      • Contatti: tel. 00251 11 16615608
        fax 251 1 6637782 / 6615573
        Manager: Yilma Yemaneberhan
      • Note: Produzione di fiori, endod (pianta medicinale) caffe' e te per l'export. Importa macchinari. Produzione caffe', te, soia, farina per il mercato locale.
      • Contatti: tel. 00251 11 1574857 / 251 11 1048749
        Manager: Mekdes Tesfaye Esayas
      • Note: Societa' al 100% etiopica
      • Contatti: tel. 00251 1 3711277
        fax 251 1 3713393
        Manager: Sheik Mohammed Al Amoudi
      • Note: Si tratta della holding piu' grande del Paese che, attraverso le sue 16 aziende, svolge attivita' in quasi tutti i settori (farmaceutico, costruzioni, immobiliare, minerario, ecc). E' il principale fornitore di verdura di Addis Abeba.
      • Contatti: e-mail - coffeepl@ethionet.et
        Tel. 251-4670688/4663367/63
      • Note: Ente statale - produttore ed esportatore di caffe
      • Contatti: e-mail - coffeepl@ethionet.et
        Tel. 251-4670688/4663367/63
      • Note: Ente statale - produttore ed esportatore di caffe
      • Sito Internet: www.tracontrading.com
      • Contatti: e-mail tracon2@ethionet.et
      • Note: produzione ed esportazione del caffee
      • Contatti: e-mail elfora@ethionet.et
        Tel. 251-11-3206596
      • Note: agro-industria
      Prodotti tessili

      Opportunità importanti si segnalano nel settore del cotone, considerato di alta qualità, ma ancora poco coltivato e a costi piuttosto alti. 
      L'industrializzazione nel settore tessile e dell'abbigliamento è un fenomeno relativamente recente ma che poggia su una lunga tradizione di filati e sistemi di tintura artigianali. Infatti, è considerato uno dei settori prioritari dalle Autorità per lo sviluppo del Paese, con esenzioni fiscali sui profitti che vanno da uno a cinque anni. Il 22 settembre 2015 è stato firmato un accordo di collaborazione tra ICE e l’Ethiopian Textile Industry Development Institute (agenzia governativa etiopica responsabile del sostegno al settore tessile) per la creazione dell’Italy-Ethiopia Textile Technology Center. Il progetto durerà quattro anni, con possibilità di estensione per ulteriori tre, e prevede un contributo italiano di 190.000 euro destinati all’acquisto di attrezzature e tecnologia innovativa per attività di formazione e training di personale locale. Nel 2016 Calzedonia ha creato in Etiopia la società “Itaca Textile Industry PLC” attraverso la quale ha inaugurato un impianto di produzione a Macallé, nella regione del Tigrai per un investimento di circa 25 milioni di euro. Nello stabilimento lavorano oggi tra i 1.000 e i 1.500 addetti. La fabbrica è stata costruita sulla base di standard di sostenibilità sociale ed ambientale. 
      Si segnala anche la presenza dell’azienda bergamasca Carvico SpA, leader mondiale nella produzione di tessuti a maglia circolare e indemagliabili per il settore dell'abbigliamento mare e sportivo. Nel 2017, l’azienda ha investito circa 40 milioni di euro nell’impianto di produzione di Kombolcha situato nella regione Amhara gestito attraverso la controllata etiopica Carvico Plc. La fabbrica, già in funzione da quest’anno, è dotata di tredici capannoni industriali e darà lavoro a circa 20.000 persone. La stessa Carvico ha avviato un’attività produttiva pilota all’interno del parco industriale volta alla formazione dei futuri lavoratori da impiegare nell’impianto.

      Principali aziende del settore
      • Contatti: e-mail atse@ethionet.et
        Tel. 251-11-4340140
      • Note: Industria tessile
      • Contatti: e-mail - almeda@ethionet.et
        Tel. 251-111-551938
      • Note: industria tessile
            Articoli in pelle (escluso abbigliamento) e simili

            Quella degli articoli in pelle (di abbigliamento e non) e' una delle manifatture piu' promettenti dell'economia etiopica grazie anche alla disponibilita' di materie prime  (l'allevamento di bestiame ha dimensioni ragguardevoli) e di una antica tradizione artigianale.  Nel 2009, su pressione dell'Associazione locale di industrie della pelle, è entrata in vigore una legge che ha aumentato del 150% i dazi su pelli grezze e semilavorate, con l'intento di frenarne l'esportazione ed incentivare la fabbricazione in loco di prodotti finiti. In questo quadro, la Cina ha assunto un'importanza chiave diventando il principale produttore di prodotti finiti sul mercato locale, soprattutto nel settore calzaturiero. Fin dal 2002, la Cooperazione Italiana sostiene il miglioramento dell’industria del pellame in Etiopia. Ad oggi sono stati destinati 13,5 milioni di euro a questo importante settore, fondamentale per lo sviluppo del Paese.
            Nel 2016, l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo ha firmato un Memorandum d’Intesa con l’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale (UNIDO) per un progetto di assistenza tecnica per il miglioramento dell’industria del pellame. Il progetto si propone di migliorare le capacità tecniche e manageriali delle micro e piccole imprese nel settore dei prodotti in pelle, sia formali che informali, e incrementare la competitività dei cluster.

            Principali aziende del settore
            • Contatti: e-mail - joy.leather@ethionet.et
              Tel. 251-111-569354
            • Note: produzione ed esportazione abbigliamento in pelle
                      • Contatti: e-mail elico@ethionet.et
                        Tel. 251-1146-55152
                      • Note: Conceria
                      • Contatti: e-mail dire@ethionet.et
                        Tel. 251-112756443
                      • Note: Conceria
                      • Sito Internet: www.kangaroshoes.com
                      • Contatti: e-mail kangaro@ethionet.et
                        tel. 251-11-6293464
                      • Note: produzione ed esportazione di scarpe
                      • Contatti: e-mail eth.tannery@ethionet.et
                        Tel. 251-11-5534711
                      • Note: Conceria
                      Flussi turistici

                      L'Etiopia offre attrattive naturali, storiche, culturali ed archeologiche ancora poco note e sfruttate nonostante il flusso turistico sia in costante crescita. Inoltre, grazie alle attività dell'Unione Africana, Addis Abeba è da anni una destinazione crescente dei viaggi istituzionali africani ed internazionali. Le infrastrutture turistiche sono aumentate negli ultimi anni, soprattutto nella capitale, ma il turismo resta un settore ad alto potenziale di sviluppo.

                      Principali aziende del settore
                      • Contatti: e-mail alcontravel@ethionet.et
                      • Note: Agenzia di viaggio
                      • Sito Internet: www.abccarrent.com
                      • Contatti: e-mail abcplc@ethionet.et
                      • Note: Agenzia di Viaggio e trasporto
                            • Sito Internet: www.alphatours.netfirms.com
                            • Contatti: e-mail toursalpha@ethionet.et
                            • Note: agenzia di viaggio
                            • Sito Internet: www.toethiopiatravel.com
                            • Contatti: Tel. 911523341
                              251-930003839
                            • Note: Agenzia di viaggio e trasporto
                            Prodotti alimentari

                            Produzione e conservazione di prodotti a base di carne (1.966 mila tonnellate nel 2018/2019, circa il 9% in più rispetto al 2017/2018); produzione e trasformazione dei prodotti caseari (7.051 milioni di litri nel 2018/2019, circa il 7% in più rispetto al 2017/2018); trasformazione dello zucchero.

                            Ultimo aggiornamento: 07/02/2020