Essendo un'economia tendenzialmente aperta, quella Svizzera dipende da diversi fattori internazionali, a partire dalle tensioni geopolitiche.
La Svizzera ha adottato la gran parte delle sanzioni imposte dalla UE contro la Russia e la Bielorussia nel quadro dell’aggressione militare in Ucraina.
A livello internazionale la Svizzera è uno dei Paesi più avanzati in materia di digitalizzazione e ha operato costantemente per migliorare le condizioni-quadro per lo sviluppo dell’economia digitale in diversi settori, tra cui l’amministrazione digitale, la sicurezza informatica, la protezione dei dati e la formazione, la ricerca e l’innovazione.
L’introduzione dell’imposta minima OCSE ha ridutto relativamente l’attrattiva fiscale della Svizzera. Nel contempo Berna non ha risentito finora che marginalmente delle iniziative di politica industriale adottate da USA e UE per promuovere la decarbonizzazione e accrescere la resilienza riducendo i fattori di dipendenza commerciale. Inoltre, se si confrontano in modo sistematico i programmi esteri con la politica economica, energetica e climatica della Svizzera, emerge che anche nel Paese vengono attuati importanti programmi di promozione, in particolare in ambito di clima ed energia.
In Svizzera, rispetto al resto del mondo, il livello dei tassi d’interesse risulta particolarmente basso, anche in confronto agli anni precedenti.